martedì 13 luglio 2010

Crotone: fareAmbiente deposita costituzione di Parte Civile



CROTONE: FAREAMBIENTE PARTE CIVILE PER VICENDA EX PERTUSOLA


(ASCA) - Crotone, 14 lug - FareAmbiente ''ha depositato la richiesta di costituzione di parte civile nel processo Black mountains, relativo alla vicenda della Pertusola di Crotone''. E' quanto si legge in una nota di Antonio Iaconetti, coordinatore regionale della Calabria di FareAmbiente.

''Intendiamo assumere - ha spiegato - una posizione chiara e netta a difesa di una citta' letteralmente depredata da una politica di aggressione indiscriminata del territorio, esercitata nel dispregio di ogni normativa di tutela ambientale''.

''Il caso della Pertusola e' di gravita' inaudita: parliamo di strade, ponti, edifici pubblici, scuole costruite utilizzando le scorie tossiche provenienti dallo stabilimento. Migliaia di crotonesi - ha aggiunto Iaconetti - sono stati esposti al rischio di contaminazione. Siamo preoccupati perche' questa vicenda indegna di un paese civile non riceve attenzioni adeguate e temiamo per la tutela della salute pubblica e per i diritti dei cittadini''.

''Per questo - ha concluso - abbiamo chiesto la costituzione di parte civile, ritenendo di poter svolgere un ruolo importante di denuncia e di ricerca della verita' durante il processo''.

red/map/bra

(Asca)


13 luglio 2010

martedì 6 luglio 2010

AMBIENTE:FARE AMBIENTE A GRECO, 330 MLN PER PRODURRE DISAGI?

(ANSA) delle 16:36 - CATANZARO, 6 LUG - ''Se e' vero che la precedente
giunta regionale ha investito oltre 330 milioni di euro tra il
2007 ed il 2009 per garantire la pulizia delle spiagge e del
mare, come afferma l'ex assessore regionale all'Ambiente Silvio
Greco, mi chiedo quali risultati visibili e concreti siano stati
raggiunti, atteso che per tutta l'estate scorsa sono stati
innumerevoli i disagi denunciati dai turisti, costretti dalla
sporcizia galleggiante a rinunciare al bagno, in particolare
lungo il Tirreno cosentino, un giorno si' e l'altro pure''. E'
quanto afferma Antonio Iaconetti, coordinatore regionale di Fare
Ambiente.
''La situazione - prosegue Iaconetti - ha raggiunto livelli di
drammaticita' talmente alti da indurre la procura di Paola ad
aprire una inchiesta ed a sequestrare diversi depuratori mal
funzionanti. Cio' che piu' fa rabbia e' che la maggior parte di
questi impianti avrebbero bisogno di una manutenzione minima e
di risorse limitate per funzionare correttamente. Invece si
spendono 330 milioni di euro, dico oltre 600 miliardi di vecchie
lire, per ritrovarsi ancora con i soliti vecchi problemi. Non ho
dubbi che Giuseppe Scopelliti, che appartiene alla politica del
fare, guardera' a cio' che ha prodotto l'assessore della giunta
Loiero. E si muovera' nella direzione opposta''. (ANSA).

venerdì 2 luglio 2010

Convegno Camera dei Deputati Sala delle colonne





Mercoledì 30 giugno è stata presentata, nell'ambito della quarta festa nazionale giovani FareAmbiente tenutasi a Palazzo Marini, la proposta di legge elaborata dal coordinatore regionale della Calabria di FareAmbiente Antonio Iaconetti e presentata in Parlamento dal deputato del PDL Alfonso Papa, membro della commissione giustizia.
L'iniziativa, ha visto la partecipazione dei ministri Giorgia Meloni e Daniela Santanchè.
“Che l’ambientalismo non sia una prerogativa del centrosinistra, visto che l’ambiente è il tema più importante nella vita quotidiana degli italiani – ha affermato Daniela Santanchè – la scelta nucleare è fondamentale per l’Italia, perché abbiamo l’energia più cara d’Europa. Il petrolio fa male alla salute nostra e del nostro portafogli. Chernobyl non deve spaventare, è solo una disgrazia del comunismo”.
“Sono felice che i giovani si avvicinano alle tematiche ambientali e mi piacerebbe, che all’esperienza del progetto ‘campogiovani’ promosso dal ministero partecipassero anche i giovani di FareAmbiente”, ha dichiarato invece Giorgia Meloni intervenuta alla manifestazione.
Vincenzo Pepe, presidente di FareAmbiente, ha invece sostenuto che “FareAmbiente, si sta radicando sempre di più sul territorio e la proposta di legge presentata da uno dei nostri dirigenti è la dimostrazione che l’associazione promuove la politica del ‘fare’ e non si limita a fare terrorismo psicologico predicando catastrofismi imminenti”.
In pomeriggio si è discusso sul Ddl 3487 presentato alla Camera il 19 maggio dallo stesso Papa, su proposta dell'Avvocato Antonio Iaconetti, coordinatore Regione Calabria di FareAmbiente.
Il tema riguarda la modifica dell’articolo 51 del codice di procedura penale in materia di competenza dell’esercizio delle funzioni di pubblico ministero nelle indagini e nei procedimenti per i reati in materia ambientale.
La frammentazione delle indagini dilata infatti i tempi e rischia di pregiudicare l'accertamento della verità e delle responsabilità. Questa proposta di legge invece ne affida la gestione alla Direzione Distrettuale
Antimafia che già si occupa, oltre che dei reati specificatamente connessi alle grandi organizzazioni criminali, anche di narcotraffico, tratta di esseri umani, riciclaggio, appalti pubblici, misure di prevenzione patrimoniali.
L'obiettivo è quello di ampliare i poteri della DDA che potrà occuparsi così anche dei reati ambientali













Si Segnalano alcuni link che hanno ripreso la notizia.



http://www.italpress.com/ambiente/4846/da-fareambiente-ddl-su-contrasto-reati

http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo485132.shtml

http://www.asca.it/news-ECOMAFIE__FAREAMBIENTE__DIR__ANTIMAFIA_INDAGHI_SU_CRIMINI_AMBIENTALI-927964-POL-1.html



http://www.ionionotizie.it/notizia-2169.html

http://www.lavoripubblici.it/news/2010/06/formazione/iv-festa-nazionale-giovani-di-fareambiente/

http://www.nuovacosenza.com/cs/10/giugno/28/fareambiente.html

http://it.notizie.yahoo.com/19/20100701/tpl-ecomafie-fareambiente-dir-antimafia-1204c2b_1.html

http://www.reggiotv.it/news.php?id=15241