lunedì 28 dicembre 2009

Commento alla relazione della Corte dei Conti su situazione calabrese

Fare ambiente sulla Corte dei Conti
La relazione di Quirino Lorelli apre uno spaccato inquietante sull’inefficienza delle pubbliche amministrazioni calabresi. Ma inquietante non vuol dire inedito perché i risultati dei comportamenti di comuni e province sono sotto gli occhi di tutti. Tranne poche, rarissime eccezioni, l’inefficienza e il mancato coordinamento delle amministrazioni territoriali, ribaditi dalla Corte dei Conti, sono la regola del ciclo calabrese dei rifiuti. A questo punto, non può non sorgere un interrogativo: il commissariamento è stata una semplice scusa per coprire una semplice inefficienza amministrazioni calabresi, oppure questo “sistema” di sperperi è stato voluto? Lascio ai lettori la risposta Ma ora è giunto il momento di correre ai ripari. I cittadini calabresi hanno pagato e pagano troppo, in termini finanziari e ambientali, questo stato di cose. Si è dovuto assistere al crack delle società miste e alle indagini della Commissione ecomafie per capire la drammaticità della nostra situazione. La costruzione di un secondo termovalorizzatore in provincia di Cosenza ormai è una necessità improcrastinabile. Ma quest’iniziativa, che speriamo di veder realizzata in tempi brevi, non basta, noi di Fare ambiente aggiungiamo la proposta di integrare lo smaltimento per combustione con la raccolta differenziata e con una serie di “digestori” di rifiuti nei vari Ato, in modo da ridurre al massimo l’impatto ambientale del ciclo dei rifiuti. Le proposte di Fare ambiente non si fermano qui: Abbiamo preparato un disegno di legge per istituire una procura speciale che indaghi sui reati ambientali e stiamo vagliando l’ipotesi di alcuni strumenti giuridici per responsabilizzare gli enti pubblici inadempienti, introducendo nel nostro ordinamento delle forme di responsabilità oggettiva per i danni ambientali.
Antonio Iaconetti
Responsabile regionale di Fare Ambiente

giovedì 24 dicembre 2009


Stanotte sarà la NOTTE dei SEGNI!
Stanotte sarà la NOTTE della GIOIA!
Stanotte sarà la NOTTE del CALORE UMANO!
Gli Angeli annunciano la nascita di Gesù come un "segno"; è il più "insignificante" di quelli narrati dal Vangelo e dai profeti (la luce nel cielo, i titoli messianici, la presenza degli Angeli, i re e gli imperatori della storia, ecc,) ma il più efficace!
C'è il segno della gioia in cielo e attorno alla grotta, ma Gesù come tutti i bambini, sicuramente avrà pianto quando è venuto al mondo; eppure un giorno dirà: "vi dono la mia gioia!" :-)
C'è tanto "calore umano" attorno a Gesù, da Maria Giuseppe, i pastori,perfino gli animali; eppure il suo "calore spiritulae" è più forte tanto che un giorno dirà, sognando ad occhi aperti: "sono venuto a portare il fuoco sulla terra, e come vorrei che fosse già acceso!".
Ti auguro di cuore un Natale diverso che ti renda capace di leggere in Gesù Bambino il "segno principale" della tua fede: Che tu possa trovare in lui LUCE, GIOIA e CALORE SPIRITUALE!
BUON NATALE!!!!!! :-)

venerdì 18 dicembre 2009

Messaggio di solidarietà al Presidente On. Silvio Berlusconi



Presidente, personalmente ed a nome di Fare Ambiente Calabria, del quale sono il coordinatore regionale,nel condannare l'insano gesto di violenza portato alla Sua persona,Le esprimo tutta la mia calorosa e sincera solidarietà. Ho molto apprezzato i Suoi toni pacati ed il messaggio d'AMORE che spero possa aprire una breccia di ravvedimento in chi,anche in questi giorni bui per la nostra democazia, ha continuato a spargere veleno ed odio.
Auguri Presidente.

mercoledì 16 dicembre 2009

La Regione Calabria abdica al proprio ruolo istituzionale

"Con l’abbandono della società Stretto di Messina la Regione perderà una occasione irripetibile di progresso e di sviluppo economico ed infrastrutturale".
Lo afferma Antonio Iaconetti, coordinatore regionale della Calabria di Fare Ambiente e componente di Calabria Riformista.
"Il Ponte sullo Stretto di Messina senza dubbio inciderà in maniera decisiva sulla crescita socio-economico non soltanto dell’area tra Messina e Reggio. Si tratta di un’opera strategica per il Paese che non va contrastata, al contrario va sostenuta con forza.
Sotto il profilo ambientale poi, per come e' stato concepito il ponte consentirà di eliminare l’inquinamento causato dall'intensissimo traffico marittimo presente.
Ed è per questo che la Regione Calabria avrebbe dovuto mantenere la propria posizione all’interno della società Stretto di Messina, anziché abdicare al proprio ruolo politico ed istituzionale".

16 dicembre 2009

giovedì 10 dicembre 2009

Interpellanza urgente ex articolo 138-bis del regolamento Camera dei Deputati

Allegato B
Seduta n. 242 del 9/11/2009

...

INTERNO

Interpellanza urgente (ex articolo 138-bis del regolamento):

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere - premesso che:
sabato 24 ottobre 2009 ad Amantea rappresentanti dell'associazione ambientalista «FareAmbiente» della Calabria erano stati invitati a partecipare alla trasmissione di Rai 3 «Ambiente Italia»;
il coordinatore regionale della Calabria di Fare Ambiente, dott. Antonio Iaconetti, accompagnato da una folta delegazione di aderenti locali all'associazione, avrebbe dovuto intervenire nella trasmissione, ma è stato aggredito, insieme ai suoi accompagnatori con calci e spintoni al grido di «fascisti»;
secondo gli aggressori i rappresentanti dell'associazione «Fare Ambiente» della Calabria non dovevano partecipare alla trasmissione in quanto non degni di rappresentare nessuno;
gli aggressori hanno proseguito con fare minaccioso, brandendo le aste di bandiere e striscioni, ed anche grazie a fischi, trambusto e musica ad altissimo volume hanno impedito che si svolgesse l'intervista da parte del conduttore televisivo;
Fare Ambiente, movimento ecologista europeo, è legalmente riconosciuto dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare con apposito decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale;
gli interpellanti, nel condannare e stigmatizzare fermamente l'aggressione subita dagli aderenti all'associazione FareAmbiente

della Calabria, ritengono che sia un diritto sociale, civile e costituzionale, da parte della citata associazione, di partecipare a iniziative di informazione nonché di esprimere le proprie proposte nell'ambito di un confronto democratico -:
se sia a conoscenza dei fatti citati in premessa;
se siano stati individuati i responsabili dell'aggressione subita dagli aderenti dell'associazione «Fare Ambiente» della Calabria;
quali iniziative intenda intraprendere affinché aggressioni come quelle accadute ai danni degli esponenti di Fare Ambiente della Calabria non si verifichino più, al fine di consentire a tutti i soggetti interessati il diritto all'informazione e la partecipazione a momenti di confronto democratico, come diritto costituzionalmente sancito.
(2-00530)
«Iannaccone, Lo Monte, Commercio, Belcastro, Latteri, Lombardo, Milo, Sardelli, Brugger».

sabato 5 dicembre 2009


Stiamo assistendo, in queste ultime ore, alla versione rivista, scorretta e peggiorata dei peggiori episodi avvenuti tra il ’92 e il ’93. Quel che è avvenuto a Torino è l’ennesimo tentativo di delegittimazione mediatico-giudiziaria non solo di un Governo, ma di un intero assetto politico voluto a furor di popolo dagli italiani. Il coordinamento calabrese di Fare Ambiente è solidale con il Presidente Berlusconi contro la strumentalizzazione degli attacchi alla sua persona che derivano dalla strumentalizzazione delle dichiarazioni di un pentito mai riscontrate e difficilmente riscontrabili. Nel rispetto delle istituzioni e nell’operato della magistratura, confidiamo fiduciosi che questa brutta vicenda -l’ennesimo attacco mediatico-giudiziario alla credibilità della nostra democrazia a vantaggio di alcune forze politiche- finirà in una bolla di sapone. Per questo motivo ci sentiamo vicini al Lei, Sig. Presidente, come lo siamo sempre stati alle vittime di diffamazioni ordite da personaggi le cui malefatte sono note a tutti.

mercoledì 2 dicembre 2009

Cominicato ANSA del 02.12.2009

2009-12-02 17:09

RIFIUTI: FARE AMBIENTE, IMPORTANTE PRESENZA COMMISSIONE COSENZA

(ANSA) - COSENZA, 2 DIC - ''La presenza della Commissione parlamentare di
inchiesta sul ciclo dei rifiuti e' un segnale di attenzione che testimonia la
volonta' di intervenire concretamente in Calabria per scongiurare il rischio
della catastrofe ambientale''. Lo afferma, in una nota, Antonio Iaconetti, coordinatore regionale di Fare Ambiente e componente dell'assemblea provinciale di Cosenza di Calabria Riformista. ''L'inerzia dei nostri amministratori - aggiunge - ha fin qui prodotto soltanto soluzioni tampone dai costi altissimi e dai benefici marginali. Servono, al contrario, iniziative strutturali sia per procedere allo smaltimento senza danni per l'ambiente, sia per bonificare il
territorio dalle centinaia di discariche abusive che continuano ad alimentare
il business delle ecomafie''. ''Deve essere questa - conclude Iaconetti - la
direttrice da seguire anche per il prossimo Governo regionale, che nella prima
parte della legislatura dovra' affrontare energicamente le tante questioni
ambientali ancora irrisolte''. (ANSA).
COM-DED/MED S45 QBXU