martedì 25 gennaio 2011

Ed ora chi risarcisce il territorio ????



“Non esistono discariche di scorie radioattive sepolte sotto il letto del fiume Oliva. E’ quanto emerge dalla relazione redatta dall’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, a seguito dei carotaggi condotti nell’area attraversata dal corso d’acqua”.
Lo afferma Antonio Iaconetti, coordinatore regionale di Fare Ambiente Calabria.
“I dati forniti dall’Ispra ci tranquillizzano. Rimangono tuttavia aperte le ferite arrecate dall’incalcolabile danno di immagine cagionato a questi e ad altri luoghi del Tirreno cosentino.
Chi in passato ha gridato al disastro ambientale avrebbe fatto meglio a sposare posizioni più prudenti, confortate oggi dalle risultanze scientifiche.
L’auspicio è che in futuro la nostra bellissima terra non venga nuovamente infangata con la diffusione di notizie che rischiano di compromettere la già precaria economia turistica che, al contrario, dovrebbe essere incentivata con una più incisiva politica di valorizzazione ambientale e paesaggistica”.

Intervista radiofonica: http://www.radio1one.it/radio1news/?p=15834

lunedì 24 gennaio 2011

Nel Fiume Oliva non ri registrano presenza di radiazioni

Questo è quanto emerge dalla relazione dell’Ispra a seguito dei carotaggi effettuati nella valle del Fiume Oliva circa sette mesi fa

Presentata finalmente, dall’Ispra, la relazione sui carotaggi effettuati oltre sei mesi addietro nella valle del fiume Oliva.
Secondo quanto presente sulla relazione dell’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) gli esami radiometrici, hanno dato esito negativo ed gli unici dati anomali presenti nell’area sottoposta a carotaggi non sono riconducibili a scorie o altro materiale sospettato di essere stato seppellito nell’area del fiume Olivo durante lo spiaggiamento della motonave “Rosso” (ex Jolly Rosso) più di venti anni fa.
Ma i dati risultano però nettamente contrastanti con quelli dell'Arpacal, come definito anche dal procuratore della Repubblica, Bruno Giornano, titolare del fascino sulle indagini del presunto smaltimento di rifiuti tossici e radioattivi a seguito dello spiaggiamento della nave.
Infatti, secondo i dati pubblicati dall’Arpacal, a seguito della misurazione per mezzo dei rilevatori Geiger nel maggio 2009 nella vallata del fiume Oliva, si parlava della “individuazione di radionuclide artificiale”. Dati assolutamente contrastanti con quelli consegnati oggi dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.
Dopo oltre sei mesi, comunque giungono sulla scrivania del procuratore i dati redatti dalll’Ispra e l’Arpa Piemonte a seguito dei carotaggi disposti e voluti dal procuratore Giordano come approfondimento investigativo alla luce di quanto rilevato dall'Arpacal.
Bisogna ricordare comunque che durante le operazioni gli ingegneri della ditta incaricata all’esecuzione parlavano già di “radioattività naturale” derivante da una tipologia di roccia presente lungo tutta l’area interessata dalle operazioni di carotaggio.
Ora non resta che aspettare quanto emergerà dall’incontro tra Arpacal, Ispra ed il procuratore Giordano previsto per i prossimi giorni.

http://www.tirrenonews.it/Portale/index.php?option=com_content&view=article&id=3856:fiume-oliva-radioattivita-naturale&catid=84:ambiente&Itemid=461


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venerdì 21 gennaio 2011

Energia, Ambiente e sviluppo sostenibile, volano di crescita per il Mediterraneo

"Energia, Ambiente e sviluppo sostenibile, volano di crescita per il Mediterraneo".

E’ l’iniziativa promossa dal Movimento Ecologista Europeo Fare Ambiente Calabria, in collaborazione con la Pro Loco del Tirreno ed il Circolo Re Alarico di Cosenza, in programma domenica 23 gennaio alle ore 17 presso l’Hotel Nettuno Palace di Belvedere Marittimo.
All’incontro, moderato da Michele Arnoni, presidente del Circolo Re Alarico, interverranno Antonio Iaconetti, Coordinatore regionale di Fare Ambiente, il Presidente della Pro Loco Tirreno Antonello La Valle, il Prof. Orazio Mainieri, docente di Meccanica all’Università della Calabria e presidente della Commissione Energia di Fare Ambiente ed Aurelio Longo che del movimento ecologista è Coordinatore Nazionale Giovani.
L’iniziativa rientra nel ciclo di seminari T.E.A. (Territorio, Energia e Ambiente) da tempo avviati da Fare Ambiente in tutte le regioni italiane.
Il Movimento Ecologista Europeo FareAmbiente
in collaborazione con la Pro Loco del Tirreno e il Circolo Re Alarico Cosenza
Seminario T.E.A

“Energia, Ambiente e Sviluppo Sostenibile, Volano di crescita per il Mediterraneo”
Domenica 23 Gennaio 2011 – Ore 17.00 – Hotel Nettuno Palace, Belvedere Marittimo (Cs)

PROGRAMMA
Registrazione dei partecipanti
Intervengono
Avv. Antonio Iaconetti
Coordinatore Regionale FareAmbiente®
Dott. Antonello La Valle
Presidente Pro Loco Tirreno – Cons. Regionale U.N.P.L.I.
Ing. Aurelio Longo
Coordinatore Nazionale Giovani FareAmbiente®
Prof. Orazio Mainieri
Docente Dip. Meccanica UNICAL, Presidente Commissione Energia FareAmbiente®
Modera
Avv. Michele Arnoni
Presidente Circolo Re Alarico Cosenza