giovedì 12 luglio 2012

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Chiuso il processo sui photored di Amantea: tre condanne ed una assoluzione

Nel procedimento dei photored a seguito della indagini della Guardia di Finanza di Amantea erano alla fine rimasti coinvolti Angeli Antonio, Bazzarelli Giacomo, Scarcella Roberto ed Ursoleo Cosima.
Gli imputati erano assistiti il Bazzarelli Giacomo dall’avvocato Antonio Iaconetti del Foro di Cosenza, mentre gli altri tre dall’avvocatessa Conte Francesca del Foro di Lecce.
Le imputazioni erano per tutti il reato previsto e punito dagli art 81 cpv, 110,353 e 354 del codice penale, per Scarcella ed Ursolea il reato di cui al 110 e 640 del CP, solo per Scarcella il reato di cui al 356 del CP, per Angeli e Scarcella il reato di cui al 110 e 633 in relazione al 639 bis del CP, solo per Angeli del 326 del CP, distinta<
Ora il Gip/Gup dr Carmine De Rose ha mandato tutti assolti dal reato di cui agli art 81 cpv, 110,353 e 354 del codice penale perché il fatto non sussiste e tanto grazie alle indagini difensive condotte dall’avvocato Iaconetti.
Esce fuori assolto pertanto il Vigile Giacomo Bazzarelli difeso dall’avvocato Antonio Iaconetti che ha espresso la sua soddisfazione per il proprio assistito.
Condanne invece per :
-Ursoleo Cosima che è stata ritenuta responsabile dei reati di cui al capo B); due mesi e 20 giorni ed euro 6.667,00, oltre al pagamento delle spese processuali. Lo Scarcella in qualità di LR della Italtraff alla stipula del contratto la intenzione di cedere in subappalto alla Signal Point della quale era LR la Ursoleo diversi servizi così evitando che fosse soggetta ai controlli di legge.
-Scarcella Roberto che è stato ritenuto responsabile dei reati di cui ai capi B, C e D) 6 mesi di reclusione e 400 euro di multa oltre il pagamento delle spese processuali; lo Scarcella dichiarava ( capo C) che i photored installati in Amantea rispettavano i criteri stabiliti dal decreto 1130 del 18.3.04; Ed inoltre ( Capo D) installava il semaforo di Acquicella senza avere chiesto ed ottenuto la prescritta autorizzazione da parte dell’autorità amministrativa competente;
-Angeli Antonio che è stato ritenuto responsabile dei reati di cui ai capi D ed Angeli è stato ritenuto responsabile della installazione del semaforo di Acquicella e di avere diffuso alla Italtraff srl ed alla Signal Point informazioni riservate connesse ad autovetture sanzionate,anche con targhe di copertura, ed a disposizione di Forze di Polizia.
Giunge così a conclusione una vicenda che aveva avuto riflessi importanti nella nostra cittadina e che continua anche oggi a dividere la società amanteana divisa tra favorevoli e contrari alla installazione dei photored.
Si conclude la vicenda penale salvo ricorsi delle parti in causa, ma potrebbero aprirsi spazi di valutazione civile della vicenda in specie per la constatazione ed il giudizio penale connessi al capo C ed ancora più al capo D).