Idealmente, dichiara l’Avv. Antonio Iaconetti
Coordinatore Regionale di Fare Ambiente, siamo con quel soccorritore che
abbracciato dalle esili braccia di Chiara che ha appena salvato dalle acque del
Raganello, per esprimere tutto il dolore e la vicinanza alla comunità di Civita
e alle famiglie che anche questa volta in questa tragica giornata agostana,
hanno dovuto subire la perdita dei loro cari.
Con la natura non si scherza, continua Iaconetti, l’incuria, le
leggerezze e le mancate precauzioni anche in questo caso, come sul ponte di Genova,
non lasciano spazio ad improvvisazioni e imprudenze.
Il rispetto dell’ambiente richiama anche ad un approccio
responsabile a chi ad esso si avvicina per goderne la bellezza del
Creato.
Bisogna averne cura e riguardo , siamo stanchi di assistere a
siffatti eventi tragici che hanno colpito in questi giorni il nostro paese.
Tragedie evitabili, conclude Iaconetti, se
ognuno di noi, ed ognuno per quanto di sua competenza avesse prestato la dovuta
diligenza, e più rispetto umana.
La natura e le sue bellezze, meritano un approccio più attento e
responsabile soprattutto in tutte quelle manifestazioni che coinvolgono le attività dell’uomo, inteso
sia come singolo che come collettività.
Ufficio Stampa Fare Ambiente Calabria
Cosenza 23 agosto 2018