ALESSCO: l'inizio di una nuova e stimolante avventura nel mondo dell'energia e dello sviluppo sostenibile .
Antonio Iaconetti Fare Ambiente Coordinatore Regionale della Calabria
"Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato” S.S. Benedetto XVI .
domenica 6 ottobre 2024
giovedì 20 agosto 2020
Ponte, se non ora quando ???
Se non ora
…quando?
Ad ogni cambio di
maggioranza della nostra regione (ri)torna il dibattito sulla costruzione del
ponte sullo stretto, afferma Iaconetti Coordinatore regionale di Fare Ambiente,
come se il costruirlo o meno sia di destra o di sinistra.
Allora dico, Presidente Santelli, se non
ora quando??
Lei ha il grande merito, oggi, di poter realizzare
un sogno che affascina l’umanità dal tempo dei romani che per primi, forse, si
posero il problema di unire le due sponde di Scilla e Cariddi.
Noi come Fare Ambiente da sempre siamo
favorevoli alla sua costruzione ed ora lo siamo più che mai.
Perché non solo rappresenta un respiro di
sollievo per l’eco sistema marino – continua Iaconetti - ma rappresenterebbe un
momento di rilancio per il genio italico e, soprattutto, visto il periodo post
- pandemico, una opportunità di rilancio economico che non può prescindere da
una massiccia ripresa dei lavori pubblici.
Penso che il
Ponte sia, a prescindere, un’infrastruttura strategica e fondamentale per lo
sviluppo della Calabria e del Mezzogiorno, in grado di imprimere una decisiva
svolta alle ambizioni di crescita sociale ed economica del Sud del Paese, a cui
è, ora più che mai, inaccettabile rinunciare.
«Il Ponte San Francesco
di Paola – continua quindi Iaconetti nel proprio ragionamento sul redivivo
Ponte – da oggi in poi così mi piacerebbe venisse chiamato, in onore al Santo
patrono delle genti di mare - rappresenta una grande opportunità in termini
occupazionali ed economici.
Rinunciare alla
costruzione del Ponte significa, non solo una grave perdita per l’asfittica
economia del Meridione ma anche italiana che, secondo quanto disse alcuni anni
or sono Impregilo, si tradurrebbe, anche, in una perdita per lo Stato del
gettito fiscale potenziale da 4,5 miliardi dagli oltre 40mila posti di lavoro
che si creerebbero. E’ innegabile, quindi, che l’opera-Ponte San Francesco di
Paola – aggiunge – porterà un valore aggiunto a questo lembo d’Italia, poiché
diventerà una sicura attrattiva turistica così da valorizzare anche i tanto e
da tutti desiderati Bronzi di Riace, confinati in questo estremo sud della
nostra bellissima penisola».
«Il Ponte – conclude
Iaconetti – costituirebbe, inoltre, una forte attrazione di investimenti, ed
anche sotto il profilo dell’impatto paesaggistico, poiché questo collegamento
stabile metterebbe un freno al traffico di imbarcazioni a motore che
quotidianamente, nell’indifferenza e nel silenzio di tutti, attraversano lo
Stretto, con conseguente inquinamento meteo-marino.
E allora
Presidente, se non ora quando??
Abbia allora
il coraggio, Presidente, e giochi senza indugi la carta del Ponte che potremmo
intitolare a San Francesco di Paola, che proprio dalle sponde calabresi
attraversò lo stretto sul suo mantello per portare una carezza di speranza e
d’amore alla gente di Sicilia.
In bocca al
lupo Presidente.
Cosenza,
02.06.20200
Il
Coordinatore Regionale
Avv.
Antonio Iaconetti
lunedì 22 luglio 2019
Linea Blu ad Amantea
"Far conoscere le proprie bellezze e le potenzialità del territorio tanto a livello turistico che ambientale è una grande opportunità. Diamo il benvenuto a Linea Blu una trasmissione che da sempre va alla scoperta di luoghi e paesaggi nascosti ai più. E' certo un momento di grande opportunità per le nostre coste che hanno, grazie alla trasmissione ed alla sua conduttrice Donatella Bianchi, la possibilità di far conoscere quelle incantevoli attrattive paesaggistiche, turistiche e ambientali uniche nel loro genere".
mercoledì 16 gennaio 2019
Ministro Bonisoli hai toppato...lo stesso
venerdì 12 ottobre 2018
Ora agire, non recriminare
https://www.cosenzachannel.it/2018/10/12/tragedia-di-lamezia-fare-ambiente-dobbiamo-fare-di-piu/
http://ildispaccio.it/cosenza/191843-maltempo-fareambiente-calabria-che-la-tragedia-ci-sia-da-monito
http://www.lameziaoggi.it/cronaca/2018/10/12/maltempo-fare-ambiente-una-piu-attenta-vigilanza-siti-a-rischio/
lunedì 8 ottobre 2018
Presidente Casellati non ci lasci soli
sabato 6 ottobre 2018
San Pietro Lametino una tragedia evitabile
sabato 1 settembre 2018
Allora, continua Iaconetti, perché non valorizzare questa emergenza facendone una opportunità di crescita per il nostro territorio, catturando i cinghiali considerati in eccesso e, dopo gli opportuni accertamenti sanitari, non farne salumi?
Magari a marchio DOP – IGP, affidandone la gestione, la trasformazione e la successiva commercializzazione all’ARSAC, Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura in Calabria, Ente che nel suo statuto ha, come compito istituzionale, non solo l’elaborazione e la realizzazione di progetti di sviluppo in agricoltura, ma anche quella di provvedere alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari.
Con tale iniziativa, prosegue Iaconetti nella sua nota, si darebbe una concreta soluzione al problema, contenendo gli ungulati nei limiti sostenibili e, dall’altro, si darebbe slancio all’economia della nostra regione con la creazione di un nuovo salume a marchio Calabria.
giovedì 23 agosto 2018
venerdì 6 maggio 2016
L’associazione FareAmbiente – Laboratorio Verde di Cosenza in partnership con l’Unione Cechi di Cosenza organizza il I° Corso per aspiranti guardie zoofile ambientali volontarie.Il corso teorico-pratico della durata di 90 ore si propone di far acquisire competenze specialistiche nel settore della tutela della natura, dell’ambiente e degli animali. L’inaugurazione del Corso si terrà sabato 7 maggio 2016 in Rende presso il centro Polifunzionale dell’Unione Cechi e vedrà la partecipazione del Presidente Nazionale di FareAmbiente MEE, prof. Avv. Vincenzo Pepe oltre che del Presidente dell’UIC sezione di Cosenza, arch. Pino Bilotti, del Coordinatore del raggruppamento Provinciale delle Guardie ecozoofile di Cosenza, Avv. Antonio Iaconetti, del Vice Coordinatore Regionale dott. Luigi Gagliardi nonché del Coordinatore provinciale delle Guardie ecozoofile di Catanzaro, Dott. Leopoldo Ottocalli. Il tutto sarà allietato dall’esibizione della Banda Musicale “Valle del Savuto”.
Il coordinatore Regionale Fare Ambiente per la Calabria
Avv. Antonio Iaconetti
giovedì 13 novembre 2014
« La regione, che ora chiamasi
Italia, anticamente tennero gli Enotri;
un certo tempo il loro re era Italo, e allora mutarono il loro nome in Itali; succedendo ad Italo Morgete, furono detti Morgeti; dopo venne un Siculo, che divise le genti, che furono quindi Morgeti e Siculi; e Itali furono quelli che erano Enotri » |
Oltre alle scienze ed alle arti anche lo sport fu un campo di eccellenza per le città calabresi della Magna Grecia: ricordiamo ad esempio il pugilatore Milone da Crotone, che detiene tuttora il record di 5 ori olimpici in 5 edizioni diverse. Gli atleti crotoniati erano celebrati come divinità….”
mercoledì 1 ottobre 2014
Fare Ambiente favorevole alla costruzione del Ponte San Francesco di Paola altrimenti detto Ponte sullo stretto di Messina
«Renzi dovrebbe avere più coraggio e giocarsi senza indugi, la carta del Ponte San Francesco di Paola, altrimenti dello ponte sullo Stretto di Messina». Lo afferma Antonio Iaconetti, responsabile regionale della Calabria del Movimento Ecologista Europeo FareAmbiente, commentando le ultime indiscrezioni secondo le quali il Presidente del Consiglio avrebbe chiesto al Consorzio Eurolink di riaprire il dossier dell’infrastruttura che il governo Monti, un po’ troppo precipitosamente, aveva invece accantonato nel 2012.