martedì 13 ottobre 2009

Energia, motore del mondo

L’energia è l’anima del mondo. Tutte le fonti di energia meritano rispetto e considerazione. Le rinnovabili come il solare e l’eolico vanno sviluppate tenendo conto che non possono sostenere una nazione industrializzata, poggiata sui combustibili fossili e sull’energia nucleare. “Fareambiente è stata l’unica associazione ambientalista”, ha dichiarato il Presidente Vincenzo Pepe, “a mostrare un’apertura sul tema del nucleare osservando che una eccessiva dipendenza dal petrolio e dal gas finirebbe per condurre a sicure crisi energetiche future dovute sia a possibili interruzioni di fornitura che all’eccessivo costo delle stesse, non dimenticando il probabile esaurimento del petrolio in pochi decenni”. E’ necessario ricordare che, tralasciando le fantasie demagogiche di gruppi estremisti, la verità è che, in quasi 60 anni di funzionamento, i reattori ad acqua di seconda generazione non hanno mai provocato incidenti con vittime(Chernobyl era di prima). Questo è da registrarsi come un fatto eccezionale nelle nazioni industrializzate. Le future centrali EPR(European Pressurized Reactor) sono reattori a fissione, di terza generazione, in cui il nocciolo viene refrigerato utilizzando acqua naturale. Una delle principali caratteristiche di queste centrali di terza generazione è la maggiore sicurezza rispetto alle altre centrali della stessa classe. I reattori EPR hanno maggiore protezione: quattro sistemi indipendenti di refrigerazione d'emergenza (ognuno capace da solo di refrigerare il nocciolo del reattore dopo lo spegnimento); contenimento metallico attorno al reattore; contenitore e area di raffreddamento passivo dell’eventuale materiale fuso; doppia parete esterna in calcestruzzo armato spessa 2,6 metri e progettata per resistere all'impatto diretto di un grosso aereo di linea. Dal punto di vista delle scorie ci sarà la possibilità di processare il combustibile esaurito in modo da separare le scorie più pericolose, riducendo il volume complessivo. Sarà poi più facile incapsularle e stoccarle in depositi definitivi multi barriera. La situazione. In Francia si sta già costruendo il primo reattore EPR a Flamanville, in Normandia. Per quanto riguarda il secondo reattore EPR non è una novità. Il 30 gennaio 2009 si è dato il via libera alla costruzione del secondo reattore EPR (si costruirà a Penly, in Normandia): l’ avvio dei lavori è per il 2012 e si prevede il completamento per il 2017. Presso la centrale nucleare di Olkiluoto(in Finlandia)al momento ci sono già due reattori BWR(Boiling Water Reactor) in funzione ed un terzo reattore (il “famoso” EPR) è in costruzione. La richiesta per il quarto reattore è stata fatta al Consiglio di Stato finlandese. Poi ci sono altri due EPR in costruzione in Cina (Taishan 1-2) e sarà avviato tra poco l'iter per il primo EPR in UK (Hinkley Point). A questa tipologia di reattori si aggiungeranno successivamente reattori AP1000 della westinghouse(USA). Sono liberamente disponibili in rete i “Safety, Security and Environmental Report” dei reattori EPR di Areva(Francia) ed AP1000 di Westinghouse(USA). Tali report fanno parte della documentazione inoltrata dai rispettivi costruttori agli enti di controllo(UK) nell’ambito del processo di verifica preliminare dei due tipi di reattore. Il pubblico può prendere visione e commentare la documentazione di progetto pubblicata in rete. È una lettura molto interessante per chi vuole realmente farsi un’idea di cosa sia una moderna centrale nucleare di terza generazione e di quanta attenzione si ponga nella sua progettazione in particolare agli aspetti di sicurezza ed ambientali. Importante è leggere, capire e sapere. I timori nascono dalla non conoscenza.

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